• Referendum popolare n. 1: Elezione della Camera dei Deputati. Abrogazione della possibilità di collegamento tra liste e di attribuzione del premio di maggioranza ad una coalizione di liste.
• Referendum popolare n. 2: Elezione del Senato della Repubblica. Abrogazione della possibilità di collegamento tra liste e di attribuzione del premio di maggioranza ad una coalizione di liste.
• Referendum popolare n. 3: Elezione della Camera dei Deputati. Abrogazione della possibilità per uno stesso candidato di presentare la propria candidatura in più di una circoscrizione.
• dalle ore 8 alle ore 22 di domenica 21 giugno e dalle ore 7 alle ore 15 di lunedì 22 giugno
Possono votare i maggiorenni aventi diritto al voto.
L'art. 75 comma 4 della Costituzione Italiana dispone che "La proposta soggetta a referendum è approvata se ha partecipato alla votazione la maggioranza degli aventi diritto, e se è raggiunta la maggioranza dei voti validamente espressi."
• Il quesito n. 1 (scheda viola: pantone Violet - U), relativo al premio di maggioranza nazionale per la Camera dei deputati, è stato intitolato dall’Ufficio centrale per il referendum: «Elezione della Camera dei Deputati – Abrogazione della possibilità di collegamento tra liste e di attribuzione del premio di maggioranza ad una coalizione di liste».
Esso intende abolire le ‘coalizioni’: vince il premio di maggioranza - che garantisce 340 seggi - il partito (ovvero la ‘lista’) che ottiene più voti; partecipano alla ripartizione dei seggi le ‘liste’ che ottengono almeno il 4% dei voti su base nazionale.
QUESITO REFERENDARIO:
ELEZIONE DELLA CAMERA DEI DEPUTATI. Abrogazione della possibilità di collegamento tra liste e di attribuzione del premio di maggioranza ad una coalizione di liste
Referendum popolare n. 1
SI - NO
chi è d'accordo per l’abrogazione traccerà una croce sul SI
se, invece, si è contrari la croce deve essere tracciata sul NO
• Il quesito n. 2 (scheda beige scuro codice pantone 617-U), relativo al premio di maggioranza regionale per il Senato, è stato intitolato dall’Ufficio centrale per il referendum: «Elezione del Senato della Repubblica – Abrogazione della possibilità di collegamento tra liste e di attribuzione del premio di maggioranza ad una coalizione di liste». Anche tale quesito intende abolire le coalizioni: vince il premio regionale - che garantisce il 55% dei seggi della Regione - il partito (ovvero la ‘lista’) che ottiene più voti; partecipano alla ripartizione dei seggi le liste che ottengono almeno l'8% dei voti su base regionale.
QUESITO REFERENDARIO:
ELEZIONE DEL SENATO DELLA REPUBBLICA. Abrogazione della possibilità di collegamento tra liste e di attribuzionedel premio di maggioranza ad una coalizione di liste
Referendum popolare n. 2
SI - NO
chi è d'accordo per l’abrogazione traccerà una croce sul SI
se, invece, si è contrari la croce deve essere tracciata sul NO
• Il quesito n. 3 (scheda verde chiaro pantone 375-U), relativo alla disciplina della candidature, è stato intitolato dall’Ufficio centrale per il referendum: «Elezione della Camera dei Deputati - Abrogazione della possibilità per uno stesso candidato di presentare la propria candidatura in più di una circoscrizione».
QUESITO REFERENDARIO:
ELEZIONE DELLA CAMERA DEI DEPUTATI
Abrogazione della possibilità per uno stesso candidato di presentare la propria candidatura in più di una circoscrizione
Referendum popolare n. 3
SI - NO
chi è d'accordo per l’abrogazione traccerà una croce sul SI
se, invece, si è contrari la croce deve essere tracciata sul NO