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URP Acquedolci: caso d'eccellenza

10/03/2010


Sgate
 
Articolo tratto dal sito di SGAte

Case study: il Comune di Acquedolci e la gestione “in house” del Bonus Elettrico

 
09/03/2010 18:31

Si torna nel Sud e, più precisamente, nella provincia di Messina, sulla zona costiera della Sicilia nord-orientale. Siamo in visita presso il Comune di Acquedolci, piccola realtà di 5.504 abitanti sita ai piedi dei monti Nebrodi.

Troviamo ad accoglierci la dottoressa Marianna Caiola che, rivestendo il doppio ruolo di responsabile della comunicazione comunale presso l’URP e operatrice SGAte, già a partire dal 15 dicembre 2008 ha materialmente gestito la raccolta delle domande di Bonus Sociale per l’energia elettrica sotto la supervisione dell’assessore alle politiche sociali Salvatore Zingales, nominato amministratore SGAte.

Ho cominciato a seguire gli sviluppi della normativa in questione – spiega la signora Caiola - fin dalla pubblicazione nella G.U.R.I. del decreto del Ministero dello Sviluppo relativo alle agevolazioni. Quando poi, esattamente un anno dopo, è stata pubblicata la delibera da parte dell’Autorità per l’energia elettrica che definiva le direttive per la raccolta delle domande, all’URP eravamo già pronti e abbiamo iniziato dal primo giorno utile ad accettare e protocollare le istanze di Bonus Elettrico”.

Lo sportello SGAte
La scelta dell’URP come struttura cui affidare la gestione dello sportello SGAte è dipesa da più fattori: “In primo luogo – racconta la dottoressa Caiola – l’Ufficio relazioni con il pubblico di Acquedolci è una realtà consolidata, un front office polifunzionale che già dal 2004 è presente sul territorio e gestisce tutte le istanze relative all'accesso agli atti a norma della Legge 241/90 così come il Servizio di Comunicazione Pubblica interna ed esterna all'Ente ai sensi della legge 150/2000. In secondo luogo, è sempre il nostro ufficio – e in particolare, sono io stessa - a gestire lo sportello telematico dell’INPS e a rilasciare la certificazione ISEE che è necessario presentare anche per la richiesta del Bonus Elettrico.” La terza ragione è in qualche modo personale: “Semplicemente, ho voluto  auto-candidarmi per mettere a disposizione dell’Amministrazione le mie competenze nell’uso dei computer e rendermi utile” – spiega infatti la signora Caiola che, come già accaduto per altri suoi colleghi protagonisti in passato dei nostri casi studio, è anche diventata involontariamente un punto di riferimento informativo per gli operatori SGAte degli altri Comuni limitrofi.

La comunicazione
Il Comune di Acquedolci ha comunicato l’esistenza del Bonus Elettrico principalmente attraverso tre canali: “Abbiamo provveduto a veicolare le informazioni attraverso il sito istituzionale del Comune nella pagina "l'URP INFORMA", spazio che gestisco direttamente e dove un numero consistente di visitatori giornalieri trova tutte le notizie relative a bandi e scadenze – spiega sempre la dottoressa Caiola – quindi abbiamo affisso avvisi pubblici (in formato A3) dentro e fuori la sede municipale, avendo cura che fossero presenti nei principali luoghi di passaggio come bar, esercizi commerciali e l’ufficio postale. Infine, abbiamo cominciato molto presto a lavorare sul passaparola.”

Affinché fossero i cittadini stessi a farsi portavoce della possibilità di chiedere il Bonus Elettrico, l’URP di Acquedolci ha infatti iniziato a segnalare la futura disponibilità della nuova agevolazione ben prima che la raccolta delle istanze iniziasse ufficialmente: “Gli utenti vengono spesso all’URP per chiedere quali scadenze si approssimano e verificare se c’è qualcosa che possa riguardarli. Già molto prima del 15 dicembre 2008, noi abbiamo provveduto a includere nelle nostre risposte le informazioni relative al Bonus Elettrico, creando quindi consapevolezza e destando attenzione rispetto al tema con largo anticipo”.

Il Bonus Gas
Il Comune di Acquedolci non eroga Bonus Gas in quanto la zona in cui si trova (92 km da Messina e 125 da Palermo) non è servita dalla rete del gas metano.

Risultati
Le domande presentate nel 2009 sono state 296. Nel 2010 sono già state presentate 8 nuove istanze e 119 rinnovi. La gestione “in house” dello sportello SGAte, affidata all’URP del Comune di Acquedolci, ha consentito l’erogazione del servizio impiegando solo ed esclusivamente risorse interne.

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Invitiamo come sempre tutti gli amministratori comunali che hanno casi di eccellenza da raccontare a contattarci inviando una mail all’indirizzo nlsgate@ancitel.it. Con l’occasione segnaliamo anche che la realizzazione di questo Case study è stata possibile grazie alla documentazione inviata alla nostra redazione dal Comune di Acquedolci e curata dalla dottoressa Marianna Caiola.

Case study summary

Attore

Comune di Acquedolci (ME) - Ufficio Relazioni con il Pubblico

Aree di interesse Organizzazione del Servizio e comunicazione ai cittadini
Periodo d’azione

Dal 15 dicembre 2008 – in corso

Descrizione dell’intervento Setup dello sportello SGAte, comunicazione e consulenza al cittadino
Principali azioni
intraprese
• Comunicazione del Bonus Elettrico sul sito ufficiale del
  Comune di Acquedolci, nella pagina dedicata dell’URP;
• Affissione di manifesti in tutto il paese;
• Incentivazione del passaparola;
Risultati raggiunti 2009 - Presentazione di n. 296 domande
2010 – Presentazione di 127 domande (8 nuove istanze; 119 rinnovi)
Budget impiegato Le attività sono state realizzate con risorse interne al Comune
Note Il Comune di Acquedolci non eroga Bonus Gas in quanto la zona in cui si trova non è servita dalla rete del gas metano.



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