La presentazione alla Sala Consiliare di Acquedolci
del Romanzo “FRANTUMI”
del giovane autore Basilio Petruzza
L'Amministrazione comunale di Acquedolci presta attenzione alla cultura giovanile. Si è svolta, infatti, nei giorni scorsi presso la sala consiliare del Comune di Acquedolci, la presentazione di “Fratumi”, il primo romanzo di Basilio Petruzza, studente presso il C.so di Laurea in Discipline delle arti figurative, della musica e dello spettacolo, DAMS, nell’Ateneo di Messina.
L’evento, è stato organizzato dall'Amministrazione comunale in collaborazione con l’Associazione Culturale Mediterraneo, presieduta dal giornalista e scrittore Farid Adly. Ha coordinato i lavori del Pomeriggio Letterario, la consigliera comunale di maggioranza, Prof.ssa Mariangela Gallo. Hanno preso parte il primo cittadino di Acquedolci, l’avv. Cirino Gallo, l'assessora Daniela Zingale e molti altri consiglieri comunali.
Nella sua recensione, Farid Adly si è soffermato sugli aspetti di stile e di contenuto del romanzo, facendo emergere il suo carattere di romanzo popolare, che tocca tematiche giovanili e dei difficili rapporti tra le generazioni. Secondo Adly, “Frantumi” segue le tracce classiche della tecnica del Romanzo: PREMESSA, CONFLITTI, STORIE SECONDARIE, ANTICIPAZIONE (che permette di creare suspense), NODO e poi il FINALE. La struttura è circolare – ha detto Adly - e lo svolgimento si sviluppa su diversi livelli, iniziando con una lettera di una madre alla propria figlia, e finisce nello steso modo, anche se cambia la generazione, passando alla successiva”. Secondo lo scrittore libico, “Lo stile linguistico usato da Basilio Petruzza lo colloca nell'ambito del Romanzo popolare, per la chiarezza e l'immediatezza del linguaggio e per le situazioni create allo scopo di facilitare lo scorrere degli eventi che vedono l'incontro e lo scontro tra i protagonisti. Un romanzo d'amore e di conflitti, quindi. Conflitti generazionali e conflitti tra caratteri. Basilio ci mette le sue doti e le sue conoscenze: il mondo della scuola, dei giovani e delle parole in musica”.
Durante la presentazione sono state recitate e lette dai giovani attori Noemi Naso, Alberto Cuffari e Benedetta Ziino, sotto la supervisione della stessa Mariangela Gallo, insegnante presso l’ITIS Torricelli di Sant’Agata di Militello, delle parti estratte dal romanzo. La serata è stata caratterizzata, inoltre, da alcuni canti eseguiti da Maria Sole Caldiero, con l’accompagnamento musicale sulla tastiera diCiro Caldiero; tra i diversi brani: “Frantumi” ed “Io basto a me stessa” scritti, appunto, da Basilio Petruzza e da William Manera, cantautore santagatese, assente dall'evento perché impegnato con il Tour “I miei omaggi”.
Grande la partecipazione degli acquedolcesi, che vi hanno preso parte e soprattutto grande la soddisfazione dell’autore, che con questo romanzo entra con grande dignità all’interno del panorama delle nuove voci della letteratura italiana contemporanea.
La presentazione del libro ha avuto anche un momento di socializzazione con il buffet e il rinfresco, offerti dall'amministrazione comunale, per onorare un giovane autore acquedolcese, che ha scritto il suo primo romanzo a 18 anni. Il buffet e il rinfresco hanno dato la possibilità a tutti di gustare i prodotti cucinati dall'azienda locale “Bottega del Fornaio”.
Il giovane autore, inoltre, ha autografato, in questo clima gioioso, le numerose copie del suo libro acquistate dal pubblico presente.
Il romanzo del giovane Basilio Petruzza, “FRANTUMI“, è stato pubblicato dalla casa editrice nazionale Albatros. Basilio Petruzza è nato a Zurigo il 18 Marzo 1991 e risiede ormai da molti anni ad Acquedolci. Ha conseguito la licenza classica presso il Liceo Classico “Leonardo Sciascia” di Sant’Agata Militello e attualmente frequenta il Dams di Messina. Questa è la sua prima pubblicazione.
TRAMA DEL LIBRO - Laura è un adolescente succube di una madre autoritaria, che ne ha già disegnato a tavolino il futuro universitario e professionale, soffocando sul nascere la predisposizione all’arte della figlia. Le giornate di Laura trascorrono una uguale all’altra, in compagnia di Sara, l’amica di sempre che cerca di risvegliare il suo lato “ribelle”. Poco prima della maturità però, Laura incontra Simone, e inizia con lui una storia d’amore che la porterà a sfidare apertamente i vincoli genitoriali. Ma fino a che punto è disposta a lottare per prendere in mano la sua vita e farne ciò che vuole, rinunciando ad essere la “figlia perfetta”? Con una prosa autentica e diretta, l’autore ci obbliga ad un amara e tragica riflessione su quanto, a volte, la scelta di percorrere la strada più facile, sia il giusto viatico verso il tracollo.