Comunicato stampa
Acquedolci è tornata ad essere un luogo di produzione culturale. Il circolo ARCI Associazione Culturale Mediterraneo ha organizzato Domenica una giornata per i diritti umani, in collaborazione con l’Istituto comprensivo Statale e con l’ITIS Torricelli di Sant’Agata Militello. Un pomeriggio Letterario, in sala Consiliare piena di pubblico, all’insegna della creatività e dell’impegno sociale: Una mostra di disegni dei ragazzi delle scuole medie di Acquedolci ed una rappresentazione contro ogni forma di razzismo, un video per il diritto d’asilo dal titolo “Nekl mio paese, nessuno è straniero” a cura delle professoresse Mariangela Gallo e Dominga Rando e una conferenza sul 60° anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti umani con un significativo titolo: “La pelle ha tanti colori, il sangue uno solo”.
Hanno aperto i lavori con un caloroso saluto l’assessora all’Istruzione e Cultura, Concetta Lombardo, e il sindaco, Avv. Ciro Gallo.
I relatori Farid Adly (presidente dell’Associazione Mediterraneo), Luis Lo Pinto (medico volontario in Tanzania), Maria Carmela Musarra Amato (dirigente Istituto Comprensivo Statale di Acquedolci) e Rosalia Lanza (dirigente ITIS Torricelli di Sant’Agata Militello).
“Questo incontro è stato il risultato di un lavoro collettivo che ha dato i suoi frutti e speriamo si possa continuare su questa strada per educare le nuove generazioni alla cultura della solidarietà”, ha detto la prof.ssa Mariangela Gallo, co-regista del video. E’ stata particolarmente toccante la relazione del dott. Luis Lo Pinto che ha descritto la situazione sociale nella quale opera in un villaggio sperduto della Tanzania, nell’Africa orientale. “Con l’impegno dei nostri volontari, l’interessamento del governo tanzaniano e con finanziamenti privati italiani – ha detto il medico volontario acquedolcese - siamo riusciti a creare una piccola realtà di cooperazione dal basso, dove hanno trovato rifugio e protezione 25 bambini orfani e dove vengono curati e vaccinati i bambini di 6 villaggi”.
